Glossario: XML: XML (acronimo di eXtensible Markup Language) è un metalinguaggio di markup, ovvero un linguaggio marcatore che definisce un meccanismo sintattico che consente di estendere o controllare il significato di altri linguaggi marcatori.
Costituisce il tentativo di produrre una versione semplificata di SGML che consenta di definire in modo semplice nuovi linguaggi di markup da usare in ambito Web. Il nome indica quindi che si tratta di un linguaggio marcatore (markup language) estensibile (eXtensible) in quanto permette di creare tag personalizzati.
Rispetto all'HTML, l'XML ha uno scopo ben diverso: mentre il primo definisce una grammatica per la descrizione e la formattazione di pagine web e, più in generale, di ipertesti, il secondo è un metalinguaggio utilizzato per creare nuovi linguaggi, atti a descrivere documenti strutturati. Mentre l'HTML ha un insieme ben definito e ristretto di tag, con l'XML è invece possibile definirne di propri a seconda delle esigenze.
L'XML è oggi molto utilizzato anche come mezzo per l'esportazione di dati tra diversi DBMS. W3C: World Wide Web Consortium (Consorzio delle 3 W). Il W3C è stato creato per portare il Web ai massimi livelli, sviluppando protocolli comuni che permettano la sua evoluzione e assicurino l'interoperabilità tra i diversi sistemi. È un consorzio industriale internazionale guidato dal MIT Laboratory for Computer Science (MIT LCS) negli USA, il National Institute for Research in Computer Science and Control (INRIA) in Francia e la Keio University in Giappone. I servizi offerti dal Consorzio includono: un archivio completo sul World Wide Web per sviluppatori ed utenti, implementazioni e codici di riferimento e diverse applicazioni per dimostrare l'utilizzo della nuova tecnologia. Oggi il W3C conta più di 410 organizzazioni.